L’idea è abbastanza simile a quelle di altri servizi analoghi (ad esempio yahoo answers) che però sono rimasti caotici, anonimi e senza la possibilità di relazionare persone. Questi aspetti sembrano essere stati affrontati in modo vincente da Quora, sulla qualità delle risposte tuttavia restano alcune perplessità. Vista la popolarità che sta via via acquisendo, non è da escludersi che qualche autoproclamato esperto in qualsivoglia materia possa dare risposte poco attendibili, né è certo che il crowdsourcing possa garantire risposte rigorose.
Ad ogni modo, al momento Quora è solo in inglese e per iscriversi è necessario essere invitati da un utente già registrato. Per ritrovare i propri contatti è anche possibile collegare all’account i profili di Facebook, Twitter e il proprio blog.